Gulu Real Art Studio
Nel 2011, in uno studio fotografico di Gulu, in Uganda, Martina Bacigalupo nota la stampa di un ritratto con un buco al posto della testa. Quando conosce Obal, il proprietario del più vecchio studio della città, le spiega che gli abitanti della zona non hanno soldi per comprare le quattro fototessere prodotte dalle fotocamere digitali. Quindi i fotografi scattano dei ritratti a mezzo busto a pellicola da cui poi tagliano la testa e il resto lo buttano via. Per oltre due anni, Bacigalupo colleziona questi resti, scegliendo le immagini che Obal conserva per lei.