Skip to main content

I Want You To Know

Da un accordo tra l’Istituto Italiano di Cultura di Nairobi, l’Ufficio di Nairobi dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, il festival internazionale di fotografia Cortona On The Move, e WeWorld, nasce la mostra “I Want You to Know” della fotografa e videomaker Gaia Squarci.
Durante la residenza artistica in Kenya realizzata grazie a IIC Nairobi e Cortona On The Move, Gaia ha esplorato il territorio e si è confrontata con le comunità di Nairobi e Narok alla ricerca di storie di donne resilienti e di sostenibilità.
Le sue immagini, insieme a quelle di cinque giovani fotografi/e di talento (Alphonce Oluoch, Ruth Mutinda, Jamal Gooddisa, Catherine Kabiru e Kelcy Nyaga) che ha formato durante un workshop presso la Mwelu Foundation, sono esposte in una mostra alla University of Nairobi Tower dal 24 novembre al 3 dicembre, durante i 16 giorni di attivismo contro la violenza di genere.
I Want You to Know, il titolo della mostra curata da Cortona On The Move, è un omaggio alla poetessa keniota e attivista per i diritti umani Micere Githae Mugo, scomparsa all’inizio dell’anno.

Gaia Squarci

Gaia Squarci è una fotografa e videografa che si divide tra Milano e New York, dove insegna Digital Storytelling all’ICP. Con una formazione in Storia dell’Arte e Fotogiornalismo, si orienta verso un approccio personale che si allontana dalla tradizione narrativa descrittiva della fotografia documentaria e del video. Gaia ha ottenuto una borsa di studio del National Geographic e il suo progetto “Ashes and Autumn Flowers” è stato nominato per il Prix Pictet nel 2020 e per il premio Leica Oskar Barnack nel 2022. Tra i suoi clienti figurano il New York Times, il New Yorker, Internazionale, D di Repubblica, Marie Claire Italia.

I partner del progetto


Istituto Italiano di Cultura (IIC)
Gli Istituti Italiani di Cultura sono gli uffici del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale che si occupano della promozione della lingua e della cultura italiana nel mondo. L’Istituto Italiano di Cultura di Nairobi è stato fondato nel 1971 e nel corso degli anni è diventato un catalizzatore di iniziative culturali e accademiche e un punto di riferimento per le persone interessate al nostro Paese. Ogni anno l’Istituto organizza corsi e certificazioni di lingua italiana, numerosi eventi e iniziative culturali anche in collaborazione con diverse istituzioni keniote.

Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS)
L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (Aics) è l’Agenzia governativa italiana che svolge le attività tecniche e operative necessarie alla realizzazione delle iniziative di cooperazione internazionale. Le sue sedi centrali sono a Roma e Firenze, mentre 18 uffici sul campo in tutto il mondo hanno il compito di valutare i bisogni locali, realizzare iniziative di sviluppo, monitorare i risultati e costruire partenariati locali.
L’Ufficio regionale di Aics a Nairobi opera in Kenya, Somalia, Tanzania, Uganda, Burundi, Repubblica Democratica del Congo e Ruanda.

WeWorld
WeWorld è un’organizzazione indipendente che opera nel campo della cooperazione allo sviluppo e degli aiuti umanitari da oltre 50 anni, oggi attiva in 27 Paesi. WeWorld lavora in 165 progetti che raggiungono oltre 10 milioni di beneficiari diretti e 54 milioni di beneficiari indiretti. Bambini, donne e giovani, attori del cambiamento in ogni comunità, sono i protagonisti dei progetti e delle campagne di WeWorld nei seguenti campi di intervento: diritti umani (uguaglianza di genere, prevenzione e contrasto della violenza su donne e bambini, migrazioni), aiuti umanitari (prevenzione, aiuto e riabilitazione), sicurezza alimentare, acqua e servizi igienico-sanitari, salute, istruzione e apprendimento, sviluppo socio-economico, protezione dell’ambiente, rafforzamento delle organizzazioni locali della società civile, educazione alla cittadinanza globale e volontariato internazionale.

Fondazione Mwelu
La Fondazione Mwelu è stata fondata nel 2007. Lavora con un gruppo di circa 80 giovani ambiziosi, positivi e talentuosi per aiutarli a realizzare il loro potenziale attraverso la fotografia, la produzione di film e lo sviluppo di abilità di vita. I giovani sono inseriti in due programmi diversi: uno per bambini fino a 17 anni, l’altro per giovani adulti fino a 25 anni.
La Fondazione Mwelu è stata fondata da Julius Mwelu, nato e cresciuto a Mathare. Julius continua a gestire l’organizzazione come membro del consiglio di amministrazione. Con l’aiuto della comunità, determinata ad apportare un cambiamento positivo al suo interno, la Fondazione vuole raggiungere l’obiettivo di un futuro migliore e di costruire la gioventù locale per un futuro brillante.